
A darne notizia è Aldo Di Giacomo Segretario Generale del
Sindacato di Polizia Penitenziaria
S.PP.: “Intervento eroico messo in atto dai colleghi che sfata le narrazioni di comodo sulla Polizia Penitenziaria. Gli agenti, incuranti
del pericolo, sono accorsi con
prontezza in soccorso di un detenuto avvolto dal fumo dell’incendio da lui stesso causato. Nonostante questi gli
abbiano salvato la vita, di tutta
risposta il detenuto con violenza ha colpito al volto un collega servendosi di un bastone. Al collega aggredito
e soccorso dagli altri Poliziotti Penitenziari presenti,
sono stati assegnati cinque giorni di prognosi.”
Continua Di Giacomo: “Imprescindibile un’imminente introduzione di una norma
che infligga una pena esemplare per chi aggredisce o tenti di aggredire in primis i Poliziotti e per chi, con la
propria forza fisica e mentale, cerca di sovrastare
gli altri detenuti.” – continuando - “Anche quest’episodio testimonia ciò che è la realtà carceraria: un
sistema dove le reali vittime sono
le donne e gli uomini in uniforme,
emblema della noncuranza della politica e scenario del fallimento dello Stato. È da diverso tempo che lottiamo per
l’introduzione di un reato
specifico, per l’aumento delle pene, senza avere una risposta concreta: rappresenterebbe lo strumento principale
affinché si rifletta due volte prima di mettere
in atto questi comportamenti. Sembra
che si aspetti solo il morto in quello che è un abbandono a sé stessi dei Poliziotti
Penitenziari, ormai sempre più disarmati e sempre più soli. Noi S.PP. non ci stiamo
più, è ora che noi sindacati ci adoperiamo affinché questo scempio abbia
fine. Da un lato va nostra solidarietà al collega aggredito, dall’altro le congratulazioni a quanti intervenuti per aver dimostrato ancora una volta la professionalità che da sempre contraddistingue la Polizia Penitenziaria”.