Lo stato attuale delle carceri irpine è sotto gli occhi dell’intera nazione, ma non vi sono ad oggi interventi tangibili finalizzati alla risoluzione di quella che ormai è una vera e propria emergenza…
Sono le foto esclusive della brutale aggressione ai danni dei quattro poliziotti penitenziari in servizio nel carcere Campanello di Ariano Irpino.
Una violenza inaudita con danni fisici pari ad una prognosi totale di 70 giorni al pronto soccorso dell’ospedale Frangipane-Bellizzi, quella messa in atto da un detenuto, soprannominato Rambo, considerato dagli inquirenti un torturatore di migranti, seviziati e uccisi, suicidatosi dopo aver messo ferro e fuoco l’intera sezione, fino a far temere il peggio.
Una serata di terrore che solo grazie alla bravura e professionalità degli agenti, i quali tra non poche difficoltà sono riusciti comunque a ristabilire l’ordine, non ha avuto risvolti ancora più tragici.