22 marzo 2022 In carcere a Foggia detenuti “contenitori” di droga: Aldo di Giacomo, si prenda atto che il traffico di stupefacenti ha raggiunto livelli e metodi che sfuggono ai semplici controlli

Attività, Comunicati

Detenuti utilizzati come “contenitori” per il trasporto e lo spaccio di droga in carcere.

Accade a Foggia dove il sistema degli ovuli contenenti stupefacenti ed ingeriti da un detenuto, proprio come accade con i “commessi della droga”, è venuto fuori nell’istituto penitenziario.

Aldo Di Giacomo, segretario generale del S.PP. – Sindacato Polizia Penitenziaria – commenta: “si prenda atto che il traffico di droga in carcere ha raggiunto livelli e metodi che sfuggono ai più semplici e tradizionali controlli.

Il sistema con il predominio di clan e famiglie che controllano lo spaccio di droga fuori dal carcere – aggiunge – si basa su detenuti più deboli che sono vittime dei capo clan e si prestano ad ogni tipo di comando e vessazione.

Un sistema che – dice ancora il segretario del Sindacato Polizia Penitenziaria – rappresenta l’ennesimo caso del comando delle carceri ad opera della criminalità organizzata in tutti i traffici che oltre agli stupefacenti riguardano i telefonini con i quali impartire ordine fuori e persino le armi.

Proprio ieri abbiamo denunciato con la scoperta della “piazza” di spaccio di droga nel carcere di Secondigliano che coinvolge anche quattro agenti – per i quali vanno accertate le responsabilità e sanzionate con pene severe – che lo spaccio di droga, solo nelle carceri campane, ha raggiunto un giro di affari illeciti per almeno 10 milioni di euro l’anno controllato da pochi clan e famiglie della camorra.

Almeno noi – afferma Di Giacomo – non siamo disposti a fare come le “tre scimmiette” e quindi a chiudere occhi, bocca ed orecchie rispetto a tutto quello che avviene nei penitenziari per doppia responsabilità del clima buonista nei confronti dei “poveri” detenuti in sofferenza e dell’incapacità di istituzioni e politica a dare soluzioni almeno alle più gravi emergenze esistenti e contrasteremo in ogni modo e strumento che ci sono consentiti il disegno della criminalità organizzata di imporre il proprio comando approfittando della assenza dello Stato.

Lo faremo a partire dal pieno sostegno alle iniziative di legittima protesta delle associazioni delle vittime di mafia e per tutelare i nostri colleghi che quotidianamente subiscono aggressioni e violenze da detenuti”.

Il Segretario Generale

Dott. Aldo Di Giacomo

Dott. Aldo Di Giacomo

Carissimi Colleghi, da oggi chiunque voglia parlare con il Segretario Generale S.PP. Aldo DI GIACOMO può “incontrarlo” attraverso videochiamata WhatsApp per trattare argomenti a carattere personale e/o tematiche collettive.

Per poter fissare un incontro chiamare al numero 3398085556 o inviare un messaggio WhatsApp.

Collaborazione

Flessibile, scegli tu quanto versare

Vantaggioso, lo puoi dedurre dal reddito

Dinamico, decidi tu l'investimento che fa per te

Rimborsi cessione del V

Hai estinto anticipatamente o rinnovato una Cessione del Quinto negli ultimi 10 anni?

Puoi avere un rimborso da 1.000 € a 5.000 €.

Richiedere il rimborso è un tuo diritto.

Non dovrai anticipare spese di avvio pratica.

Consulenza e Servizi

La nostra Segreteria ha sviluppato nel tempo numerosi accordi in convenzione, realizzati per soddisfare le esigenze di risparmio e protezione dei propri iscritti e dei loro familiari.

k

Tag

n

Categorie

Video SPP

Photo gallery