Nelle ultime ore si è registrato l’ennesimo grave episodio di tensione ed intolleranza contro un Dirigente del Corpo di Polizia penitenziaria, comandante del Reparto nel carcere di Pesaro.
Nella giornata odierna, verso le ore 10.00 circa un detenuto di origine italiana con problemi psichiatrici, che già nella giornata di venerdì 5 febbraio aveva prima aggredito senza motivo un agente e successivamente si era autolesionato il corpo, ha rotto gli arredi della propria cella, minacciando di darle fuoco, se non conferiva con il comandante del reparto.
Informato in merito il comandante del reparto della polizia penitenziaria, ha provveduto a interloquire con il soggetto, il quale a distanza di alcuni minuti di colloqui, ha aggredito il comandante sferrandogli uno schiaffo al volto, minacciandolo ripetutamente di morte e accusandolo di essere la causa del suo mancato trasferimento in un altro istituto.
È imprescindibile l’introduzione di una norma che faccia strada ad una pena esemplare per chi aggredisce o tenti di aggredire i Poliziotti Penitenziari.
L’amministrazione dovrebbe intervenire al più presto trovando una giusta collocazione ai detenuti affetti da problemi psichici.
Siamo stanchi e sempre più disarmati.