
Per i contribuenti che
percepiscono redditi superiori a 38 mila euro, scatteranno le aliquote
marginali effettive, la tassazione applicata agli incrementi di reddito al
netto di bonus e di agevolazioni fiscali. In parole semplici, l’impossibilità
di accedere a bonus e ad agevolazioni fiscali, produce un incremento
considerevole delle tasse applicate ai redditi percepiti con il paradosso che
più si lavora e meno si guadagna.
Oltre il danno c’è pure la beffa. Il
superamento nel corso dell’anno per il superamento del bonus porterà al super
salasso di fine anno.
È paradossale che oggi al tavolo del Mef per discutere
sul rinnovo dei contratti nella Pubblica amministrazione si discute di
detassazione del lavoro straordinario, il sindacato S.PP. intende avviare una
nuova iniziativa perché la polizia penitenzia è quella che fa più straordinari
tra le forze dell’ordine, con 20 ore di media giungendo a casi in cui si arriva
oltre le 40 ore mensili”.
Ad affermarlo è il segretario generale del Sindacato Polizia Penitenziaria Aldo Di
Giacomo per il quale: “anche su questo aspetto specifico il Governo deve
dimostrare con i fatti. Ho scritto al Presidente del Consiglio, ai Ministri competenti, al
Parlamento di riconoscere i sacrifici che quotidianamente gli agenti e tutto il
personale degli istituti penitenziari svolgono per evitare che il controllo
delle carceri sia “delegato” ai clan di criminalità organizzata.
Un segnale concreto che aspettiamo è proprio questo della
ulteriore detassazione del lavoro straordinario tenuto conto che delle 12 mila
nuove assunzioni previste in tutte le forze dell'ordine meno di 1.500
riguarderanno la polizia penitenziaria”.
Un numero – sottolinea Di Giacomo –
decisamente insufficiente persino a far fronte ai pensionamenti e
pre-pensionamenti figuriamoci alla crescente mole di lavoro che segnaliamo da
tempo nelle 190 carceri del Paese, come per i servizi di accompagnamento dei
detenuti per esigenze processuali e trasferimenti, piantonamenti, ecc. Pertanto
risulterà impossibile non far fronte al lavoro straordinario persino per
esigenze di ordinario controllo degli istituti e, aggiungiamo, per garantire la
sicurezza dei cittadini”.