31 gennaio 2022 Aldo Di Giacomo: continua la vergogna dei bambini in cella con le madri

Attività, Editoriale Aldo Di Giacomo

“La vergogna dei bambini in cella con le madri continua: al 2021 erano 29 i bambini, 13 dei quali stranieri, in carcere con le proprie 26 madri.

Se non c’è alcuna sensibilità rispetto alla barbarie di tenere piccoli nelle carceri, una gestione efficiente dei nostri penitenziari è semplicemente impensabile.

E non possono bastare sentenze della CEDU di condanna, come quella per la detenzione di un uomo con problemi psichiatrici, a rimuovere le cause di responsabilità politica ed istituzionale”. Ad affermarlo è il segretario generale del Sindacato Polizia Penitenziaria (S.PP.) Aldo Di Giacomo ricordando che “nel 2015 l’allora Ministro Orlando, a seguito di nostre pressanti sollecitazioni, assunse l’impegno “solenne” di risolvere la situazione per svuotare una volta per tutte gli Icam (Istituti a custodia attenuata per detenute madri) di Milano, Torino e Venezia oltre a “liberare” i bambini presenti in normali carceri.

Sono passati 7 anni e si sono succeduti diversi ministri ma non è cambiato nulla. La legge in vigore, la 62 del 2011 che prevede misure alternative al carcere per le madri con figli fino ai sei anni di età, gli ICAM e le case famiglia protette, è ampiamente inapplicata.

Qualcuno dovrebbe ricordare l’insano gesto della detenuta tedesca (Alice Sebesta) che scaraventò nel2018dalle scale della sezione ‘Nido’ del c arcere di Rebibbia, a Roma, i suoi due bambini uccidendoli.

Invece, dopo la diffusa e forte indignazione ha fatto seguito, più di recente, il parto di una detenuta in una cella dello stesso carcere romano.

Anche in quest’ultimo caso la Ministra di Grazia e Giustizia Cartabia ha promesso iniziative che si sono risolte nella solita commissione di indagine.

Eppure la Ministra-Costituzionalista che spesso e volentieri cita gli articoli della Costituzione, in particolare quelli riferiti ai diritti dei detenuti – continua Di Giacomo – dovrebbe conoscere bene i diritti dei bambini e delle donne partorienti.

Sono invece passati diversi anni da quando il nostro sindacato ha lanciato la campagna “nessun bambino in cella” e purtroppo dobbiamo solo registrare che il numero si è dimezzato – da 52 bambini di tre anni fa a 29 attuali – ma la situazione di autentica barbarie non è stata superata.

È anche questo il segnale del disinteresse istituzionale e della politica per i veri problemi del sistema penitenziario italiano.

L’Spp continua a chiedere impegni concreti per migliorare le condizioni dei detenuti e di lavoro del personale che non può certo sostituirsi a medici ed operatori sanitari.

Ma le azioni annunciate dalla Ministra Cartabia che da tempo ascolta solo i Garanti dei detenuti – continua il segretario del Sindacato Penitenziari – vanno in tutt’altra direzione, quella dell’apertura di celle e portoni ai detenuti.

Soprattutto dopo gli impegni solenni del presidente Draghi e del ministro Cartabia la scorsa estate in occasione della “storica” visita ad un carcere (Santa Maria Capua Verere), è ora che ci si occupi seriamente dei problemi del sistema penitenziario senza illudersi che sfollando le celle, tutto si risolva di colpo”.

Il Segretario Generale

Dott. Aldo Di Giacomo

Dott. Aldo Di Giacomo

Carissimi Colleghi, da oggi chiunque voglia parlare con il Segretario Generale S.PP. Aldo DI GIACOMO può “incontrarlo” attraverso videochiamata WhatsApp per trattare argomenti a carattere personale e/o tematiche collettive.

Per poter fissare un incontro chiamare al numero 3398085556 o inviare un messaggio WhatsApp.

Collaborazione

Flessibile, scegli tu quanto versare

Vantaggioso, lo puoi dedurre dal reddito

Dinamico, decidi tu l'investimento che fa per te

Rimborsi cessione del V

Hai estinto anticipatamente o rinnovato una Cessione del Quinto negli ultimi 10 anni?

Puoi avere un rimborso da 1.000 € a 5.000 €.

Richiedere il rimborso è un tuo diritto.

Non dovrai anticipare spese di avvio pratica.

Consulenza e Servizi

La nostra Segreteria ha sviluppato nel tempo numerosi accordi in convenzione, realizzati per soddisfare le esigenze di risparmio e protezione dei propri iscritti e dei loro familiari.

k

Tag

n

Categorie

Video SPP

Photo gallery