La Polizia Penitenziaria compie la veneranda età di 202 anni di Onorato servizio per il nostro paese.
Era il 17 marzo del 1817 quando il Re di Sardegna Vittorio Emanuele I° fondò il Corpo degli Agenti di Custodia dicendo loro: “Soldati, ho voluto creare questo Corpo di Polizia Militare specializzato per mettere in riga tutti i galeotti del nostro paese. Il vostro compito sarà arduo, difficilissimo e molto duro, ma sono sicuro che voi saprete far rispettare la legge a questi criminali”. E fu così che il Corpo degli Agenti di Custodia nei secoli divenne il glorioso e il mitico. Tuttavia il 15 dicembre 1990 con la legge n.395 il Corpo degli Agenti di Custodia fu smilitarizzato e disciolto e assunse il nome di Polizia Penitenziaria, quindi un Corpo di Polizia con l’ordinamento non più militare ma civile. Nell’arco di oltre due secoli il personale della Polizia Penitenziaria ha pagato un tributo altissimo in vite umane, per difendere le nostre libere Istituzioni democratiche fino all’estremo sacrificio, opponendosi combattendo in primis alla criminalità comune e poi la criminalità organizzata e il terrorismo. Per questo tutta l’Italia deve essere fiera e grata dei nostri ragazzi e ragazze della Polizia Penitenziaria, il Corpo di Polizia che tutto il mondo c’invidia. Buon anniversario a tutto il personale in servizio e in quiescenza.